venerdì 9 maggio 2008

Lettera aperta a un lettore

Caro Luciano,

la mia rubrica "Scriv in dialètt" si è rivelata una sorta di «laboratorio», per vedere se il dialetto (il mio è una sorta di coinée fra quello malcantonese e luganese, vicino al «dialetto della ferrovia») può essere utilizzato nel linguaggio della «globalizzazion, you-tube, SMS» e quant'altro, negli ultimi anni, ha modificato anche il modo di pensare e di scrivere, in italiano. Ho raccolto, come era inevitabile, consensi e anche molte critiche, di cui tengo conto, soprattutto per l'utilizzazione degli accenti: la padronanza (relativa) di qualche altra lingua, dallo «Schwytzerdütsch», all'inglese e allo spagnolo mi permette escursioni, magari azzardate, su altri registri. Naturalmente cerco di non allontanarmi troppo dal «Lessico», elaborato dal team di Franco Lurà, che costituisce sempre un punto di riferimento, anche se non abbiamo l'Accademia della Crusca (come per l'italiano) che decide su parole, grammatica e sintassi.
La ringrazio per l'interesse dimostrato, penso che il successo della rubrica sia anche dovuto al fatto di apparire in dosi omeopatiche (una al mese), perché una «dialettata» troppo ravvicinata nel tempo arrischia di generare, come succede alle rubriche sui giornali, un senso di saturazione e sovraesposizione. Siccome sono vecchio e «ul métar l'è cürt» cercherò di trovare, almeno a medio termine, un continuatore della comunicazione dialettale che faccia suo lo spirito di questa rubrica. E che lo adatti ai tempi cui andiamo incontro.

Con cordialità e stima

Piergiorgio Baroni che si firma Pier Baron

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Bella la sua rubrica! Una curiosità... ma come si impara a scrivere in dialetto? Lei sa se esistono dei corsi?

Anonimo ha detto...

Anche io la trovo molto divertente! Anche se faccio incredibilmente fatica a leggerla... forse se si intensificasse un po' verrebbe più facile... non crede?

gatta rosa ha detto...

El dialètt se pod usà per tutt!!!

On saludi

Anahi
http://basdalaluna.blogspot.com

LA REDAZIONE ha detto...

@ Marinera Benvenuta! Ma come ci hai scovati!? Abbiamo visitato il tuo blog multi lingua-multi culturale. Ma come fai??
Gustosissimo il video di Mina e Gino Bramieri che cantano insieme in dialetto Milanese lui e in dialetto cremonese lei. Investite 4 minuti e 22 secondi per ascoltarlo, ne vale la pena!